mercoledì 2 ottobre 2019

Le Donne sono tutte cattive, tranne io e mamma...già mia sorella...

Quando il male assoluto ci parla, ci sussurra, biascica, a volte non si capisce... 


È un caldo pomeriggio di settembre nel Cartolerex.

Un affascinante cartolaio sovrappeso porge con garbo, ma con fermezza, con gentilezza, ma con sveltezza, né troppo, né troppo poco, perché poi é un attimo che esageri, i testi scolastici atti al superamento della classe istruttiva per i piccoli pargoli giunti ilari nell'umile cartoleria.

Ne ha ordinati, smistati, ricoperti ed impilati oramai più di 2000. 

Li vede ovunque. 

Sono ovunque.

I poveri padri che giungono spaesati chiedono sull’uscio dove possono trovare la libreria... e questa, caro il mio bietolone, dicesi cartolibreria: oltre le penne, i libri di scuola. Ritirano con timore reverenziale i testi scolastici della scuola elementare senza pagare, ovviamente, (paga il comune di residenza, ovunque tu risieda, da Trieste in giù)  sentendosi quasi in difetto.

Poi ci sono loro, le protagoniste di settembre, le madri.

Si dividono in macrocategorie:

- Le Novizie, hanno un figlio in prima elementare, sono oltre i 40, donne in carriera che Melanie Griffith scansate, ma non l’hanno mai fatto prima, non sanno come si fa, quanto dura, le dimensioni ... e la quantità dei libri (che quando gli piazzi sul bancone un pila di 30cm di libri strabuzzano gli occhi come Lucia Mondella la prima notte di nozze) e quindi tocca al bel cartolaio spiegargli il tutto. Loro giocherellano con i capelli, fanno le smorfiose, ignare che l’affasciante negoziante invece sbirci con la coda dell’occhio il barista belloccio che passa davanti alla vetrina col vassoio in mano.

- Le Seconde, hanno superato indenni il primo anno di scuola del pargolo e si presentano in negozio come le secchione della classe. Sanno tutto, sono preparate, si vede che hanno ripassato la sera prima di giungere in negozio. Sono le più facili, un po’ perché ordinano solo il sussidiario ed il libro di inglese, un po’ perché non hanno fatto comunella o creato attriti con le loro simili e quindi risultano molto gestibili nei momenti di prenotazione e di consegna dei testi scolastici.

- Le Cospiratrici, sono casalinghe o hanno un lavoro part-time, quindi dedicano molte ore alla crescita intellettuale del loro pargolo e sviluppano una sorta di tensione impercettibile alla vista ed all’udito, ma che si sente nell’aria: loro sanno che il bel cartolaio, per non si sa quale motivo, ordinerà, ricoprirà e consegnerà i libri scolastici prima alle acerrime nemiche! Quindi di notte procedono alla creazione di bambolotti voo-doo del bel cartolaio e gli infilano gli spilli in ogni dove.

- Le Jessica Fletcher, sono donne risolute, che lavorano a tempo pieno; sono avvocati, medici o comunque professioniste che comandano un nugolo di uomini sotto di loro; hanno poco tempo da dedicare al processo di ordinazione-prenotazione-ritiro-consegna-firmare le cedole dei libri scolastici quindi pretendono che sia fatto tutto in 2 giorni; scoprono con appostamenti, microspie o interrogatori stile Guantanamo quale sia il fornitore dei libri del loro bellissimo cartolaio di fiducia e si sostituiscono a lui chiamando e minacciando il suddetto grossista se non consegnerà in tempi brevissimi, 24 ore insomma, i testi scolastici in piccole scatole anonime.

- Le Erinni, sono donne separate, divorziate, divise o lesbiche che quindi hanno pochissimi rapporti con un maschio, lo considerano inferiore, lo odiano, lo detestano. Anche se si tratta di un cartolaio di una bellezza sconvolgente e di una gentilezza disarmante. Ordinano i libri il 5 settembre ( una settimana prima perché tanto cosa vuoi che ci voglia a far arrivare 5 libri, Il colosso giallo/nero che vende on line spedisce loro i vibratori in 12 ore! ), si salvano il numero del cartolaio nel cellulare sotto la A, in modo che lo trovino subito e dopo di che lo tempestano di chiamate, sms, whatsapp, messaggi nella bottiglia perché i libri non sono arrivati.

2 commenti:

Stekk ha detto...

Regola numero 1 per le Erinni: schiaffare il loro numero in lista nera dopo il primissimo messaggio, e toglierle solo dopo che sono arrivati i libri.

Il Cartolaio Matto ha detto...

Ma magari si potesse fare!

Perché non la prenderebbero mai male loro una cosa del genere...

Ne ho timore!