mercoledì 17 aprile 2019

Nemiche Amiche


Per la serie "l'evoluzione della storia".

Entra una signora, settantenne tenuta bene, elegante, in ordine, con accento tipicamente siculo.

SSS: "Buongiorno, ha mica quegli appiccichini che si mettono per appendere i poster al muro?"


Il buon CartolaioMatto si è fatto le ossa a furia di richieste strane e particolari, riuscendo ad analizzare i dati, eliminando quelli superflui per concentrarsi sul particolare ed ha quindi capito in un batter d'occhio cosa volesse la simpatica signora.


CM: "Ah, sì, certo, i Patafix, ecco qui signora, costano 5,20€"


La signora settantenne sicula reagisce come se le avessi consegnato una cartella di Equitalia.


SSS: "Ma sta scherzando, io li ho pagati molto meno la scorsa volta. DUE EURO massimo"


La signora avrà dato due euro a Massimo per un caffè secondo me e si sta confondendo, ha grossa crisi nella sua testa.


CM: "Signora, guardi, mi sembra strano, ultimamente sono aumentati (è vero, prima di Natale li avevo fuori a 4.95€, ma le cose aumentano purtroppo anche per me!), ma sicuramente non costavano così poco. Magari avrà trovato qualche sottomarca"


SSS: "No, no, no!"


Figuriamoci, sempre negare l'evidenza anche davanti alla verità. E, ripeto, non le sto consegnando una multa per divieto di sosta in zona carico e scarico, ma il tono della signora settantenne sicula rimane quello.


CM: "Non so che dirle, il prezzo è quello"


SSS: "Vabbè...me li dia"


Con aria scocciata come il 27 Dicembre dopo che si scende dalla bilancia.


Poi legge un cartello sul bancone, che in effetti è fraintendibile, su cui ho scritto che un sacchetto costa 30cents. Tranne che in negozio io ho tre tipi di sacchetti e 30cents è quello grosso, in plastica pesante a norma di legge, riciclabile e cotto a legna che mi costa appunto quasi 30cents. Gli altri, buste di carta e di plastica più piccole, non li faccio pagare. Quello è per i grossi acquisti, che però se viene usato per metterci un raccoglitore da ufficio che costa 3,50€ mi spiace, ma te lo devo far pagare!


SSS: "Ma quanto costa da lei un sacchetto??" 


L'aria inquisitrice la rende perfetta per il ruolo da inviata nelle "Iene".


CM: "30 centesimi, ma..."


Mi interrompe, come appunto una buona inviata d'assalto deve saper fare.


SSS: "Ma lei è davvero caro!"


Questa volta la interrompo io, con la voglia di soffocarla dentro ad un sacchetto di plastica, e le srotolo il mega sacchetto sotto al naso, elencandone caratteristiche fisico-chimiche, proprietà e dettagli che non uso nemmeno quando devo vendere un drone radiocomandato. Le mostro poi il sacchetto adatto al suo acquisto che, invece, è A GRATIS.


Le parole magiche risuonano nella testa della signora settantenne sicula come pura magia e da strega nel bosco buio e tempestoso si trasforma in fata madrina come colta di Sindrome di Stendhal. Ringrazia, ossequia e prende la via della porta.


Sull'uscio si gira e con aria materna mi domanda:


SSS: "Maaaa, come va il lavoro qui?"


Segue piccola conversazione sul come sia difficile, le tasse, i soldi che escono e non ci sono più le mezze stagioni, signora mia ed alla fine chiosa così:


SSS: "Su, su, coraggio che Lei è bravo e competente, vedrà che andrà bene"


CM: "Grazie signora"


Sipario.





mercoledì 3 aprile 2019

Clients Collection - Johnny5

Il prolungato periodo di assenza deve essere giustificato con un post adatto, apocalittico, che però ha bisogno di un prequel per inquadrare il personaggio in questione.

Ecco quindi venuto il momento di presentare una delle nuove teste di serie, ma che dico, di più! Il personaggio Top of the Pops degli ultimi tempi! 

Si tratta di una ragazza prodigio, frequentatrice assidua del negozio da pochi anni, ricca.

Molto ricca.

Schifosamente ricca.

Talmente ricca quanto tirchia allo stesso tempo.

Già dalla prima visita si era inserita nella classifica dei casi umani, poi con il passare del tempo ha scalato in fretta e furia le posizioni guadagnandosi meritatamente il podio.

Johnny5 è una ragazza sulla trentina, bruttina, molto brutta anzi, ma questo ovviamente non è il motivo per cui si ritrova in classifica

Mi sono accorto dopo pochissimo che Johnny5 quando mi vede sbava e questa affermazione è ambivalente: sicuramente le piaccio, ma soprattutto perde la bavetta ai lati della bocca mentre parla. Ma nemmeno questa è la caratteristica che le fa guadagnare punti. 

Neppure il fatto che balbetti un pochino mentre parla e rivolti gli occhi verso l'alto a causa di un tic nervoso sono il motivo dell'essere testa di serie.

Johnny5 è l'apoteosi dell'essere impiccione, la rappresentante in persona della superbia, dell'ostentazione della ricchezza, ma allo stesso tempo della tirchieria e dell'egoismo.
Lei possiede. O meglio, la madre possiede. Palazzi interi, ristoranti, negozi e perfino un albergo!

Johnny5 è incaricata di tenere la contabilità degli affitti, un'ottantina in totale, di mandare le lettere di sollecito quando gli inquilini ritardano con i pagamenti e di seguire i vari lavori di ristrutturazione.

Al tempo stesso va in giro con una borsa di Carpisa, che è il male tra parentesi (cit.), che oramai è talmente vecchia e rotta che non ha più cerniere zip ma è tenuta con le spille da balia. D'estate porta un cappellino da baseball con la visiera, un po' sgualcito. E che problema c'è! Basta attaccarci sopra delle toppe con la colla a caldo, facendo attenzione di usarne più del dovuto così da creare un bello strato di 1cm, ed il gioco è fatto! E poi l'accessorio TOP, quello che ogni donna le invidia, quello che farebbe godere la prima Carla Gozzi che passa: gli occhiali con le lenti da sole che si sollevano.

Così


Particolare che le è valso il soprannome, vediamo chi è bravo a scoprire perché!

Poi, dato non trascurabile, puzza. Di ascella. Tanto. Specie d'estate.

Ma cosa ci viene a fare Johnny5 dal CartolaioMatto?!?

La donzella è appassionata di Lego, l'unica cosa per cui spende il suo tesssoro oltre ai bambolotti dei principi Disney, ma questo feticismo meriterà un post a parte.

Dicevo, J5 ama i lego, adora i Lego, parla di Lego, si mangia i Lego. Mi aspetto di trovarla in uno di quei programmi dove ci sono le malattie e le perversioni strane.

La passione per i Lego comunque non è una cosa così strana, oramai sono quasi più gli adulti che li comprano, specie quelli da collezione più grandi o le serie dei monumenti, che i bambini.

La cosa strana è che magari spende 50/100 euro per uno di questi Lego, che si prestano poco a modifiche e a prove di fantasia, per appunto modificarli. Avremo quindi il museo del Louvre a due piani, la mansarda sopra Buckingham Palace e la Muraglia Cinese con i letti con le coperte a scacchi lungo il tracciato e così via. Il tutto mettendo pezzi di colore a caso uno a fianco all'altro.

Eh, vabbè, son gusti.

La cosa più fastidiosa di J5, oltre il cattivo odore, è il fatto che sia impicciona all'ennesima potenza. Sto facendo un lavoro al computer? Lei gira dietro al bancone per vedere cosa faccio. Sto parlando con un altro cliente? Si intromette nel discorso per dare la sua opinione. Sto spostando delle confezioni di prodotti in negozio? Mi segue toccandomi la schiena ed i capelli (sarà che non è abituata al profumo di pulito e vuol vedere la differenza, sarà che le piaccio o sarà stato il male? Io dico boh).
Tutto ciò è molto fastidioso ed imbarazzante nonché molto inquietante.

J5 è davvero un personaggio dalle mille risorse, direi che come prima inquadratura questo possa bastare.

Alla prossima puntata per vedere cosa mi ha combinato!