Entra una signora, settantenne tenuta bene, elegante, in ordine, con accento tipicamente siculo.
SSS: "Buongiorno, ha mica quegli appiccichini che si mettono per appendere i poster al muro?"
Il buon CartolaioMatto si è fatto le ossa a furia di richieste strane e particolari, riuscendo ad analizzare i dati, eliminando quelli superflui per concentrarsi sul particolare ed ha quindi capito in un batter d'occhio cosa volesse la simpatica signora.
CM: "Ah, sì, certo, i Patafix, ecco qui signora, costano 5,20€"
La signora settantenne sicula reagisce come se le avessi consegnato una cartella di Equitalia.
SSS: "Ma sta scherzando, io li ho pagati molto meno la scorsa volta. DUE EURO massimo"
La signora avrà dato due euro a Massimo per un caffè secondo me e si sta confondendo, ha grossa crisi nella sua testa.
CM: "Signora, guardi, mi sembra strano, ultimamente sono aumentati (è vero, prima di Natale li avevo fuori a 4.95€, ma le cose aumentano purtroppo anche per me!), ma sicuramente non costavano così poco. Magari avrà trovato qualche sottomarca"
SSS: "No, no, no!"
Figuriamoci, sempre negare l'evidenza anche davanti alla verità. E, ripeto, non le sto consegnando una multa per divieto di sosta in zona carico e scarico, ma il tono della signora settantenne sicula rimane quello.
CM: "Non so che dirle, il prezzo è quello"
SSS: "Vabbè...me li dia"
Con aria scocciata come il 27 Dicembre dopo che si scende dalla bilancia.
Poi legge un cartello sul bancone, che in effetti è fraintendibile, su cui ho scritto che un sacchetto costa 30cents. Tranne che in negozio io ho tre tipi di sacchetti e 30cents è quello grosso, in plastica pesante a norma di legge, riciclabile e cotto a legna che mi costa appunto quasi 30cents. Gli altri, buste di carta e di plastica più piccole, non li faccio pagare. Quello è per i grossi acquisti, che però se viene usato per metterci un raccoglitore da ufficio che costa 3,50€ mi spiace, ma te lo devo far pagare!
SSS: "Ma quanto costa da lei un sacchetto??"
L'aria inquisitrice la rende perfetta per il ruolo da inviata nelle "Iene".
CM: "30 centesimi, ma..."
Mi interrompe, come appunto una buona inviata d'assalto deve saper fare.
SSS: "Ma lei è davvero caro!"
Questa volta la interrompo io, con la voglia di soffocarla dentro ad un sacchetto di plastica, e le srotolo il mega sacchetto sotto al naso, elencandone caratteristiche fisico-chimiche, proprietà e dettagli che non uso nemmeno quando devo vendere un drone radiocomandato. Le mostro poi il sacchetto adatto al suo acquisto che, invece, è A GRATIS.
Le parole magiche risuonano nella testa della signora settantenne sicula come pura magia e da strega nel bosco buio e tempestoso si trasforma in fata madrina come colta di Sindrome di Stendhal. Ringrazia, ossequia e prende la via della porta.
Sull'uscio si gira e con aria materna mi domanda:
SSS: "Maaaa, come va il lavoro qui?"
Segue piccola conversazione sul come sia difficile, le tasse, i soldi che escono e non ci sono più le mezze stagioni, signora mia ed alla fine chiosa così:
SSS: "Su, su, coraggio che Lei è bravo e competente, vedrà che andrà bene"
CM: "Grazie signora"
Sipario.
SSS: "Buongiorno, ha mica quegli appiccichini che si mettono per appendere i poster al muro?"
Il buon CartolaioMatto si è fatto le ossa a furia di richieste strane e particolari, riuscendo ad analizzare i dati, eliminando quelli superflui per concentrarsi sul particolare ed ha quindi capito in un batter d'occhio cosa volesse la simpatica signora.
CM: "Ah, sì, certo, i Patafix, ecco qui signora, costano 5,20€"
La signora settantenne sicula reagisce come se le avessi consegnato una cartella di Equitalia.
SSS: "Ma sta scherzando, io li ho pagati molto meno la scorsa volta. DUE EURO massimo"
La signora avrà dato due euro a Massimo per un caffè secondo me e si sta confondendo, ha grossa crisi nella sua testa.
CM: "Signora, guardi, mi sembra strano, ultimamente sono aumentati (è vero, prima di Natale li avevo fuori a 4.95€, ma le cose aumentano purtroppo anche per me!), ma sicuramente non costavano così poco. Magari avrà trovato qualche sottomarca"
SSS: "No, no, no!"
Figuriamoci, sempre negare l'evidenza anche davanti alla verità. E, ripeto, non le sto consegnando una multa per divieto di sosta in zona carico e scarico, ma il tono della signora settantenne sicula rimane quello.
CM: "Non so che dirle, il prezzo è quello"
SSS: "Vabbè...me li dia"
Con aria scocciata come il 27 Dicembre dopo che si scende dalla bilancia.
Poi legge un cartello sul bancone, che in effetti è fraintendibile, su cui ho scritto che un sacchetto costa 30cents. Tranne che in negozio io ho tre tipi di sacchetti e 30cents è quello grosso, in plastica pesante a norma di legge, riciclabile e cotto a legna che mi costa appunto quasi 30cents. Gli altri, buste di carta e di plastica più piccole, non li faccio pagare. Quello è per i grossi acquisti, che però se viene usato per metterci un raccoglitore da ufficio che costa 3,50€ mi spiace, ma te lo devo far pagare!
SSS: "Ma quanto costa da lei un sacchetto??"
L'aria inquisitrice la rende perfetta per il ruolo da inviata nelle "Iene".
CM: "30 centesimi, ma..."
Mi interrompe, come appunto una buona inviata d'assalto deve saper fare.
SSS: "Ma lei è davvero caro!"
Questa volta la interrompo io, con la voglia di soffocarla dentro ad un sacchetto di plastica, e le srotolo il mega sacchetto sotto al naso, elencandone caratteristiche fisico-chimiche, proprietà e dettagli che non uso nemmeno quando devo vendere un drone radiocomandato. Le mostro poi il sacchetto adatto al suo acquisto che, invece, è A GRATIS.
Le parole magiche risuonano nella testa della signora settantenne sicula come pura magia e da strega nel bosco buio e tempestoso si trasforma in fata madrina come colta di Sindrome di Stendhal. Ringrazia, ossequia e prende la via della porta.
Sull'uscio si gira e con aria materna mi domanda:
SSS: "Maaaa, come va il lavoro qui?"
Segue piccola conversazione sul come sia difficile, le tasse, i soldi che escono e non ci sono più le mezze stagioni, signora mia ed alla fine chiosa così:
SSS: "Su, su, coraggio che Lei è bravo e competente, vedrà che andrà bene"
CM: "Grazie signora"
Sipario.