venerdì 8 aprile 2011

Starsky & Gilberto - Stagione 1 - Episodio 8


...

E' Sasame, un'altra volta!

SA: "Io ti vengo a pagare domani, ma solo se c'è anche Gilberto"

ST: "..."

ST: "No, cioè, fammi capire, lui cosa c'entra?"

SA: "Lui ha parlato con mia moglie, con quell'altro ragazzo, io voglio che veda che si sistema tutto."

ST: "Tu non ti preoccupare che sarà mia premura avvisarlo, anche perché dovrò dargli una ricompensa per tutto il disturbo"

SA: "Se lui non c'è, io non ti pago!"

ST: "Ma Gilberto lavora, non può venire alle 3, di sicuro. Tu inizia a venire a pagarmi, che poi appena lo vedo glielo dico"

SA: "No, a me non va bene, se lui non c'è io non ti pago"

ST: "Ma cosa a te non va bene! Gilberto NON c'entra nulla in questa storia"

SA: "No lui c'entra perché ha telefonato nel mio paese ed è venuto a vedere dove abito"

ST: "La prossima volta comportati bene che vedrai nessuno si intrometterà"

SA: "No. Se lui non c'è, io non ti pago. Ti richiamo alle sei sta sera per sapere se c'è Gilberto"

ST: "Eh, va bene, richiama."

Tanto che ti credi, io ti dico che Gilberto c'è e poi quando tu non lo trovi non mi scappi di certo piccolo bastardo.

Starsky contatta Swarowsky per avere un supporto morale

SW: "Ma che gran beeeep è un beeeeep di lui non paga io beeeeeep"

Swarowsky non prende molto bene la nuova minaccia di Sasame e si mette a studiare un piano che nemmeno il Generale Caster, fatto di striscioni, polizia, carabinieri, pompieri e guardie forestali.

SW: "Di lui viene nelle mie mani io non so cosa gli faccio"

ST: "Ecco, Swarowsky, buono, cuccia. Evitiamo magari anche. Non ti preoccupare che basto io. Una volta che arriva qui, non se ne va senza che mi dia i soldi. Io lo inseguo e intanto chiamo la polizia, poi vediamo se ha ancora voglia di fare ste minacce"

Starsky invece non vorrebbe arrivare a tutto questo, vorrebbe semplicemente indietro i suoi dannati soldi e basta.

Fa anche una prova per cercare di coinvolgere Gilberto, ma a parte che alle 3 lavora, non ne vuole sapere niente delle questioni di soldi. Sono fatti nostri.

Pensa allora al MercanteinFiera, come scagnozzo da tenere come ultima risorsa.

Sarà pure piccoletto, ma è bastardo a sufficienza, un po' come i cagnetti piccoli e rabbiosi.

MiF: "Conta pure su di me, ma io posso essere da te dopo le 4"

ST: "Va bene per le 4, io gli dirò che Gilberto smette di lavorare a quell'ora"

Alle sei, puntuale come un orologio svizzero telefona Sasame.

Fa specie il fatto che in tre settimane non abbia mai preso in mano un telefono e ora in 2 giorni l'ho sentito più di Swarowsky.

SA: "Allora, io voglio sapere se domani c'è Gilberto."

ST: "Gilberto c'è domani, ma dopo le cinque!"

SA: "Ma io a quell'ora non posso. Alle 3 non è possibile?"

ST: "No caro, Gilberto lavora a quell'ora e non posso chiedergli di certo di stare a casa un giorno per le nostre questioni."

ST: "O vieni alle 3 e trovi solo me, o passi dopo le 5 e trovi anche Gilberto"

Sasame con aria sconsolata come se gli fosse morto il canarino accetta di incontrarsi alle 3, pur senza Gilberto

ST: "Allora, mi raccomando, ti aspetto domani alle 3 in punto."

Starsky si mette in contatto con Swarowsky per gli ultimi aggiornamenti.

ST: "E insomma, alla fine passa domani alle 3, e senza Gilberto"

SW: "Di tu sei sicuro che viene, so contento. Ma io no mi fido"

ST: "Eh, Swarowsky, neanche io mi fido più di tanto, ma fino a domani alle 3 aspetto, poi passo al tuo piano B."

Mentre racconta tutto questo a Swarowsky sono oramai le 9 passate, e Starsky controlla la posta elettronica come tutte le sere.

Ma in mezzo a spam e catene di Sant'Antonio c'è anche una mail di Sasame!

E che cavolo, questo oramai c'ha preso gusto a contattarmi!

Si tratta di una lunga epistola in cui si descrive come la persona più buona sulla faccia della terra, che non è vero che non mi ha pagato, che mi aveva detto di non incassare l'assegno, che lui è stato veramente in ospedale.

E infatti allega 3 foto.

In una è mezzo moribondo in una camera dell'ospedale.

In una ci sono le medicine che deve prendere, sparse su un letto

In un'altra ci sono i fogli del suo ricovero.

Swarowsky va su tutte le furie

SW: "Di tu ti azzardi a non prendere i soldi, ad aspettare i suoi comodi perché questo bastardo ti fa pena io mi arabio anche co te."

ST: "Ma no, Swarowskino, non mi fa affatto pena. E anche se fosse stato in ospedale, non c'è rimasto di certo 3 settimane, lo ha ammesso anche lui che non c'è andato subito il 12, quindi aveva il tempo di mettersi in contatto sia prima che dopo che è andato in ospedale."

SW: "Mi raccomando"

ST: "Non ti preoccupare"

Starsky non vede l'ora che arrivi il giorno dopo, è sempre più agitato, e oltretutto si sente in colpa per aver fatto agitare anche Swarowsky che già ne ha a sufficienza di problemi.

Arrivano finalmente le 3, Starsky è in negozio da 10 minuti.

Come scagnozzo si è portato Madre, in assenza di Swarowsky e del MercanteinFiera, che comunque è parecchio combattiva e non va sottovalutata.

Sasame però non si vede.

Per ingannare l'attesa Starsky controlla la posta elettronica.

C'è un'ennesima mail di Sasame, inviata alle 2e30 di pomeriggio:

"Ciao, oggi non posso venire, ci vediamo domani sempre alle 3"

...to be continued

1 commento:

Anonimo ha detto...

Spero gli avrai risposto che se non si fa vivo con i soldi che ti deve entro le 3 del giorno dopo può giurare di trovarsi una denuncia a nome suo entro le 16, vero?

ImpiegataSclerata