martedì 27 aprile 2010

Repetita Iuvant, ovvero il Cetriolo



Legenda: questo ragazzo avrà una trentina d'anni, ma per come si esprime vi dovete immaginare una sorta di Mike Bongiorno, con un tono leggermente più cantilenante, con gli intercalari "No, ma ti chiedo, eh" e "Ti dico, eh" all'inizio ed alla fine di ogni frase. Tempo di permanenza nel negozio di anche 1 ora e mezza. Un sogno insomma.

Fra i casi umani ricorrenti (molto purtroppo) lui è senza ombra di dubbio una testa di serie. Non so se possa considerarsi il leader, ma ci manca veramente poco.

La particolarità piacevole di Cetriolo è quella di ripetere più e più volte le cose. Sempre le stesse cose. Che a me non interessano.

So che gli piace fare le scalate, ma non quelle pericolose, ti dico eh, di 7° o 8° grado, eh, perché sono pericolose, ti dico eh.

So che gli piace andare con le ciaspole, no, ma ti chiedo, eh, vuoi venire con me? Ti chiedo, eh.

So che conosce tutti i paesini della val Brembana, delle province di Bergamo, Sondrio, Lecco e Como. No, ma ti chiedo, eh tu ci sei mai stato?

A me solo quando dice la parola "ciaspole" già non ci vedo più. Mi rende nervoso. Non so, mi fa anche pena, ma allo stesso tempo non sopporto la sua presenza, ecco.

Oggi ci siamo limitati ad una conversazione telefonica. Molto meglio insomma.


Cetriolo: "Ciao!"

CM: "Ciao!"

CET: "…"

CM: "…"

CM: "Pronto? Pronto? Chi è?"

Cerco di farlo parlare. Ho capito benissimo chi è, ma sta zitto da forse dieci secondi, non so che altro fare.

CET: "Ciao!"

CM: "Ciao! Pronto? Chi è?"


CET: "Ciao CartolaioMatto, sono il Cetriolo"

CM: "Ciao carissimo"


Sì, come no..

CET: "Volevo sapere se mi hai chiamato tu sul cellulare, perché ho il cellulare ad aggiustare, e allora ho un altro cellulare e su questo cellulare non ho i numeri di cellulare e allora volevo sapere se mi hai per caso chiamato tu."

CM: "No, no, non ero io"

CET: "Ah, perché ho il cellulare ad aggiustare, ti dico, eh, e allora ho un altro cellulare e su questo cellulare non ho i numeri di cellulare e allora volevo sapere se mi hai per caso chiamato tu, ti chiedo, eh."

CM: "Eh, no, non ero io."

CET: "Ah, allora non mi hai chiamato tu?"

CM: "No, no non ero io"


CET: "Perché il tuo numero è questo (e me lo legge..)"

CM: "Eh, sì quello è il mio numero"

CET: "Allora non mi hai mica chiamato tu"

No, scusa, ma se hai il mio numero di telefono e sono diversi sarà qualcun altro, no?

CM: "..."

CET: "Chissà chi era"


CM:  "..."

CET: No, perché, ti dico eh, ho il cellulare ad aggiustare, e allora ho un altro cellulare e su questo cellulare non ho i numeri di cellulare e allora volevo sapere se mi hai per caso chiamato tu."


CM: "No……."

CET: "Allora ciao"

CM: "Eh, ciao eh"

7 commenti:

LibraioInalberato ha detto...

Hai mai visto il film con Peter Weller "Screamers", si parla di macchine robot, travestite da umani, che ripetono sempre e sempre le stesse identiche cose...in continuazione, attirano gli umani e poi li uccidono...che sia un cyborg? Che si sia piantato in loop a parlare di cellulari?
...
...
...
Wahahah
Grande Cartolaio

Libraio

Il Cartolaio Matto ha detto...

No, non l'ho mai visto...però posso benissimo immaginarmi come sia!

Comunque l'argomento principale sono le camminate/escursioni/scalate, ecco, molto interessante tra l'altro.

E poi non ci puoi ragionare insieme. No, lui ripete sempre le stesse cose, con lo stesso tono.

Ti dico, eh

Che è ovviamente diventato un mio tormentone..

perennementesloggata ha detto...

faccio assistenza tecnica per ColossoDelMonte e tra le varie telefonate che arrivano, c'è (c'era perché non ci chiama più da un bel pezzo) uno che ci faceva uscir matti. perché?
- parla a raffica e non riesci ad interromperlo
- non si sa se e quando riesca a respirare
- limitare una sua chiamata a meno di 7 minuti è quasi impossibile (il record è stato un mio minuto e trentacinque, contro la media di 14 ripeto 14 minuti. in media, ripeto)
ma soprattutto: ripete allo sfinimento il tuo nome.
"ciao sloggata, allora ti chiamo sloggata perché ho un problema sloggata. perché, sloggata, capisci che non possiamo dare ai clienti, sloggata, il documento così, sloggata, e quindi dovete assolutamente risolvere subito sloggata" BAAAAAAAAAAAAASTAAAAAAAAAAAAAAAA
sono 30 anni che sento il mio nome, lo conosco a memoria il mio nome bi aaaaaaaaaaaaaaaaaa esse tiiiiiiii aaaaaaaaaaaaaaaaaa!
ho iniziato ad adottare il suo stesso sistema:
assistenza buongiorno, sono sloggata, sì buongiorno sempronio, dimmi pure sempronio. capisco sempronio quindi il problema se ho ben capito sempronio... perfetto sempronio, allora faccio verificare e appena abbiamo una risposta, sempronio, ti richiamiamo. buon pomeriggio sempronio.

devo annotarmi però il suo numero di telefono, così quando chiama la prossima volta evito di dire il mio nome. vediamo cosa succede! riuscirò a metterlo in crisi?

Il Cartolaio Matto ha detto...

No, non credo sia così semplice quando sono così pirla...prova con il simulare una telefonata disturbata e fai cadere la linea

fulvialeopardi ha detto...

cerca di capirlo, io all'epoca della sQuola dicevo sempre "no, eh?" o solo "no?"

Anonimo ha detto...

oddio il tuo blog mi mancava caro collega cartolaio!! che bello ho nuove avventure da leggere!! ti aggiungo subito al mio blog!!

Il Cartolaio Matto ha detto...

Sì Fulvia, ma scusa, tu ripetevi anche SEMPRE le stesse cose ogni volta che parlavi con una persona? No, dai, non ci credo. Nel suo caso gli intercalari (e il tono palloso con cui li dice) mi portano allo sfinimento.

Ti dico, eh.

Vedi, oramai lo uso anche io..

E tu anonimo, dicci chi sei!