giovedì 3 novembre 2011

5 Regolette Base da Sapere sui Libri di Testo


Cari i miei topoloni all'ascolto, leggetevi, stampatevi e imparate a memoria queste semplici regole relative alla compravendita di libri di testo.
Eviterete così di ricevere maledizioni, riti wo-doo (che non so come si scriva, ma ci siamo capiti) e imprecazioni varie da parte dei librai e cartolibrai.

1. Si fanno sconti sui libri di testo? Sì, certo! Ma non solo! Insieme allo sconto ti rilascio anche una boccettina con 50cl del mio sangue.

Sui libri di testo NON esiste guadagno. Proprio zero, nada, niet. Dice, perché allora li prenotate? Vero, è come tirarsi la zappa sui piedi. Ma è anche vero che, TALVOLTA, qualche genitore assieme ai libri di testo compri qualche accessorio di cancelleria. La prenotazione dei libri è quindi un SERVIZIO che viene offerto al cliente.

Volevate gli sconti? Gli Ipermercati li fanno, diciamo così, quindi rivolgetevi a loro.

Sottoscrivete le loro carte fedeltà - senza non ve li fanno - e acquistate tranquilli nei loro punti vendita. Intanto loro useranno i Vostri dati più personali per ricerche di marketing a-gratis.

Ah, la maggior parte degli Ipermercati sconta la somma non sui libri direttamente, ma sul prossimo Vostro acquisto.

Quindi sarete costretti a tornare nello stesso posto per spendere il buono.
E non sperate che si diano da fare nel caso un libro tardasse ad arrivare...

2. Quanto tempo ci vuole perché arrivino i libri?

A saperlo, avrei una palla di cristallo.

Una normale-media-cartoleria di provincia NON ha rapporti diretti con le case editrici, ma con un grossista di zona al quale inoltra tutti gli ordini dei libri. Certo, prima li ordinate, più sarete sicuri di averli a Settembre. Ecco, per esempio, già ordinandoli in Agosto siete in ritardo perché i nostri amiconi-grossisti di libri chiudono per ferie durante il suddetto mese. Che è logico, no? Come chiudere una gelateria in estate o una pista da sci in Inverno. Ma funziona così, e loro chiudono quando invece dovrebbero stare aperti.
Comunque cari genitori state tranquilli che non appena arrivano i libri Vi chiameremo.
Per due semplici motivi:

a) I libri di testo, oltre a non dare guadagno (repetita iuvant), devono anche essere pagati più o meno subito. Ciò significa che prima ve li venite a prendere, prima possiamo sperare di raggiungere il punto di pareggio.

b) I libri di testo, oltre a non dare guadagno (repetita iuvant 2, la vendetta), occupano spazio. Parecchio spazio. E pesano. Ciò significa che danno fastidio in mezzo al negozio, sugli scaffali, sotto i tavoli, in tutti i luoghi ed in tutti i laghi; prima se ne vanno, meglio è.

3) Ho sbagliato ad ordinare il libro! Che me lo cambia?

Dipende.

a) Hai ricoperto il libro? Lo hai sottolineato? Appiccicato l'etichetta col nome del pargolo? Allora no, te lo tieni. Il Grossista non se lo riprende indietro se c'è scritto Pinco Pallino 4°C, quindi non me lo riprendo neanche io, che le scuole le ho finite da un bel po'.

b) Da quando vengono chiuse le rese -normalmente 1 ottobre- Se quindi vi presentate prima bene, altrimenti peggio per Voi.

c) Nulla dei due punti sopracitati? Allora sì, ma dovrai spendere il buono acquisto nello stesso reparto, cioè libri, o, se sono di luna buona pure nel reparto cartoleria, ma la cosa è direttamente proporzionale alla Vostra simpatia.

4) Il mio pargolo ha avuto i debiti e non è ancora stato promosso! Se ordino i libri a Settembre è troppo tardi?

Sì.

Però se tuo figlio è un asino non è colpa di nessuno. Faremo il massimo per averli, ma è molto probabile che il primo giorno di scuola non ci siano tutti i libri.

5) Fare l'analisi logica della seguente frase "Non appena arriveranno i libri, la chiamerò"

Per cui è inutile che chiamiate ogni giorno, ad ogni ora invano. I libri arrivano, sempre, tranquilli che i Vostri pargoli diventeranno dei piccoli geni lo stesso anche senza un libro per i primi 15 giorni di scuola.



5 commenti:

Anonimo ha detto...

Caro cartolaio, capisco le tue difficoltà. Ma tu cerca di capire anche le nostre. Ho ordinato i libri a luglio, e a mia figlia, prima media, ne manca ancora uno(e siamo al 3 di novembre). La tua collega mi ripete da tre mesi a questa parte che "arriva domani" "massimo venerdì è qua" "guardi, per martedì c'è". Nel frattempo tutti i suoi compagni lo hanno ricevuto (chi l'ha preso negli ipermercati ce l'ha da una vita). Ti assicuro che se potessi eviterei proprio di passare ogni due per tre dalla cartoleria a chiedere, nessuno di noi si diverte in queste situazioni credimi. L'anno prossimo comunque, ipermercato di sicuro (e non per gli sconti). Ciao! Chiara

Il Cartolaio Matto ha detto...

Chiara, non mi sono spiegato bene...qui hai ragionissima tu, altro che passare tutti i giorni! La posta davanti al negozio gli devi fare!! Io mi lamentavo di gente che ordina libri il 10 settembre e li pretende dal 12 in poi! Qui, ripeto, hai trovato un cartolaio imbranato e menefreghista. Consiglio personale e disinteressato, tanto non verrai da me..evita i supermercati, fidati, meglio il rapporto diretto con uno che se ne intende...qui in zona ne ho avuti tantissimi di genitori che sono arrivati a metà settembre disperati perché il supermercato non gli recuperava i libri più..

Anonimo ha detto...

Chiara... Cambia cartolaio, che anche se l'altro si trova un po' più distante risparmi sempre in stress in meno, tempo e benzina.

ImpiegataSclerata

Alessandra ha detto...

Sei ancora vivo?

Solletico sere ha detto...

Salve io sono una cartoleria nuova e ho alcuni genitiri che mi han chiesto se posso far anchio questo servizio,come devo fare?grazie