E già che ci siamo, il cassonetto dell'immondizia è girato l'angolo sulla destra.
Oggi non è una bella giornata. Le feste in generale mi mettono tristezza, la festa del papà in un'ipotetica classifica sarebbe al primo posto.
E si può sempre peggiorare.
E' bello incontrare persone che conosci, causa negozio, in giro per strada.
E' bello scambiare quattro parole di circostanza. Fa proprio piacere. Il tempo. La vita di tutti giorni. L'attualità.
Incontrare Kaori non è la cosa più piacevole, vero, ma un saluto non lo si nega a nessuno.
K: "Ciao CartolaioMatto, come va?"
CM: "Bene, grazie, Lei?"
K: "Festeggiato Oggi?"
CM: "No, perché? Cosa dovevo festeggiare?"
K: "La Festa del Papà! Ah, già, ma tu non lo ha più!"
CM: "Eh, no, direi proprio di no"
K: "Beh, ma quando sei nato ce lo avevi. Auguri allora! Ciao!"
CM: ".......Arrivederci"
Ma vaffanculo, cara.
Cioè, no, fatemi capire? Che calma non ho avuto per non averle sputato in un occhio? Tirato una testata? Come ho fatto? Almeno uno sgambetto. Niente, l'ho pure salutata.
Che poi appunto lo sapeva, no?
Secondo me l'ha fatto apposta a dirmi così...mah...
5 commenti:
La scemenza umana non ha limiti. E quella è proprio cretina, credo che possa surclassare pure la tipa del post qua sotto la TOP of the TOP.
ImpiegataSclerata
miss delicatezza.
che schifo.
che stupida al cubo!
Vorrei sperare che si sia accorta della vaccata che stava dicendo "dopo averla sparata"... il problema è che che in questo caso sarebbe stato più carino scusarsi e basta, che tentare un'arrampicata sugli specchi di così cattivo gusto!
Questa in negozio passa spesso come avete visto, chiacchiera, chiede, intervista. Insomma, le cose le sa. E continuo a pensare che lo abbia fatto apposta. E' una gran scassaballe, ma non è scema.
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