giovedì 24 marzo 2011

Salvabuchi


La Studentessa di Medicina, oramai laureata, deve sistemare gli appunti per l'esame di Stato perché deve restituirli alla legittima padrona che ne ha bisogno; peccato però che le 200 pagine della dispensa ed il raccoglitore siano ridotti ormai a cartastraccia, anzi peggio: fogli strappati, fori aggiustati con lo scotch - pure male - macchie di caffè e di chissà cosa altro.

Se avesse conciato così i miei appunti, adesso non sarebbe certo viva...meno male che l'ho conosciuta nel periodo post-università e che abbiamo fatto due percorsi differenti.

E quindi la ragazza vuole fotocopiare questi benedetti fogli, perché non può certo ridare alla sua compagna questo schifo.

E poi sistemare i fogli strappati con i salvabuchi, perché lei comunque deve continuare a studiare: io quei cosi li odio perché non so usarli.

E' dalla terza elementare che non li voglio neanche più vedere. La scatoletta mi si rompe subito e poi si appiccicano fra di loro o sulle mie dita, sui vestiti, dovunque...salvo che sui fogli.

Ma di fare tutto sto lavoro da sola non se ne parla neanche, no, no...le serve aiuto.

Perché lei è stanca! Lavora troppo!

E chi l'ha dovuta aiutare?

Ma perché abita così vicina?

Ma perché non c'è nessun altro nel raggio di 5km che la aiuti?

Ma perché io sono così buono?

Ma perché lei è così disordinata?

Ho ancora salvabuchi fra i capelli, sui vestiti e penso pure nelle mutande, manco fossero stati coriandoli!

6 commenti:

Anonimo ha detto...

Le persone così non le sopporto. Io tratto meglio le cose che mi prestano delle mie e penso che sia così che si deve fare. Eccheccavolo!
E poi quei soggetti che hanno sempre bisogno che qualcuno gli regga il culo... Ma imparare ad arrangiarsi no eh? Soprattutto quando si deve rimediare a casini che hanno combinato loro, poi.... [Individui che stranamente però sono in possesso di radar potentissimo individua persone troppo buone per dir loro il no che si meritano...]

Dai che prima o poi te li togli tutti i salvabuchi... Prima o poi...

ImpiegataScelrata

fulvialeopardi ha detto...

i salvabuchi erano assolutamente inutili e io me li perdevo sempre
però odio la gente che non ha una minima cura delle cose altrui, l'incidente può capitare ma...

Il Cartolaio Matto ha detto...

Io cerco di non farmi prestare mai niente e ODIO con tutto il cuore quando mi chiedono in prestito libri/riviste/dvd che poi non so mai come dire di no, ma so come/quando ritorneranno. Poi questa che già è disordinata di suo ha fatto uno schifo, ma uno schifo che non vi dico...l'ho aiutata per aiutare l'altra ragazza, che non conosco neppure!

I salvabuchi per fortuna sono stati soppiantati dai ricambi rinforzati per quadernoni ad anelli, lo sapevi?

In pratica hanno una striscia di plastica su un lato e non si rompono più! Ah, se li avessi avuti anche io...

Shunrei ha detto...

E come dimenticare i salvabuchi! Quelli di carta adesiva contavano una cippa, nei fogli più usati finiva che ne dovevi attaccare una serie infinita uno sull'altro... Ho trovato abbastanza geniale giusto la loro evoluzione, quelli di plastica. Abbastanza, dico.
PS. Troppo buono! Da sola, doveva arrangiarsi, quella...

Il Cartolaio Matto ha detto...

Shunrei, ma questa manco sa dove abita quasi! E poi pensavo alla povera proprietaria...cmq vai dal cartolaio all'angolo a provare i ricambi rinforzati, vedrai che meraviglia!

S ha detto...

orpo! i salvabuchi!! credo di non vederne dal '97!!