lunedì 7 febbraio 2011

Medicina Generale


L'altro giorno sono stato poco bene, un mal di stomaco pazzesco che non riuscivo neanche a muovermi. Una congestione, perché il CartolaioFurbo è uscito con -20 gradi fuori in strada senza mettersi niente addosso appena aperto il negozio e così un'ora dopo ero bloccato dai dolori. Mai provato una cosa del genere.

Ero praticamente sdraiato in negozio, fortuna che sono entrati pochi clienti e c'era mia mamma che mi ha dato una mano.

Tutti carini si sono preoccupati per la mia salute, pare che fossi anche bianco come un fantasma.

Una signora è persino entrata stamattina in negozio per vedere come stessi. Che cara.

Verso le sette e dopo due limonate il dolore era praticamente scomparso, ma non è che stessi proprio come una rosa in fiore.

Entra la studentessa di medicina praticamente dottoressa.

CM: "Guarda, oggi sono stato male davvero tanto, un male qui allo stomaco che mi prendeva fino alle costole, per tutto il busto."

S: "Aspetta che vado a prendere il libro per vedere cos'hai"

CM: "COME VAI A PRENDERE IL LIBRO??? Senza non sai cosa posso avere?"

S: "Boh...Gastrite!"

CM: "Mah, non sento acidità, né bruciore, ne sei sicura?"

S: "Gastrite!"

Ripete lei come un disco e va a prendere il suo libro.

Che meriterebbe un post a parte.

Non è un libro.

No.

E' una cosa.

Di carta di sicuro.

Tutto sottolineato, strappato, senza la copertina, con le pagine piegate e i bordi mangiucchiati.

Insomma, uno schifo.

Comunque, dopo aver letto la sua Bibbia, esclama:

S: "Gastrite!"

CM: "..."

S: "O sennò tu dovresti avere un infarto e invece non ce l'hai.."

CM: "Sì, beh, dopo 3 ore sarei crepato penso. Io direi che magari è stata una congestione, no?"

S: "Ah, sì, può essere"

CM: "Eh...forse?"

S: "Comunque adesso tanto stai bene, quindi basta"

CM: ":::____::::____::::"

e comincia a raccontare i fatti suoi.

Siamo in buone mani, non c'è che dire.

Ma...

S: "Dopo due mesi di internato -magari!- non ho ancora ucciso nessuno, ma ci credi?"

CM: "No, in realtà no. Confessa, dove hai nascosto i cadaveri?"

5 commenti:

Anonimo ha detto...

L'internato quella lo deve fare in manicomio, ma come paziente, non certo come praticante.
Santo cielo in che mani siamo....


ImpiegataSclerata.

Shunrei ha detto...

Il libro "vissuto" come quello, messo in altre mani mi avrebbe rassicurata (più che un tomo intonso e visibilmente mai aperto)... ma sottolineo: in ALTRE mani!

Il Cartolaio Matto ha detto...

E lo dice Lei che "mi hanno internata"..

In effetti non si può dire che il libro non sia stato studiato, quello è Medicina Generale, ma anche gli altri che ho visto passare non stavano molto bene. E quindi dovrebbe essere un fatto positivo, vero. Però alcuni dubbi mi rimangono sempre.........

Anonimo ha detto...

ma a sto punto, non è che puoi instillarle il dubbio che non è normale che non sappia una emerita fava?

Il Cartolaio Matto ha detto...

Perché, non credete lo abbia fatto? Ma tranquillizzatevi tutti: lascerà l'Italia appena laureata ed andrà ad operare all'estero.

La famosa fuga di cervelli, no?

Il problema è che se fanno laureare lei, vuol dire che è nella media, quindi ce ne sono altri messi così.