mercoledì 9 febbraio 2011

Guinness World Records


Periodo di record personali riguardanti le ore, i minuti ed i secondi, non c'è che dire

1) Telefonata di ben 1 ora e 49 minuti. Con l'amico Camionista Romeno, ovvio. Il mio livello di sopportazione della gente negli ultimi tempi è pari a 0. Tranne che con lui. Che cosa avevamo da dirci in tutto quel tempo? Mah, niente di speciale, cose successe arretrate visto che non ci si sentiva da un po' se non per un "Ciao, tutto bene, ciao", che quello bene o male lo facciamo tutti i giorni. Ah, ho una promozione per parlare con lui, quindi non ho dissanguato il mio portafogli.

2) Chiusura della saracinesca del negozio alle 8.20 (quando l'orario segna le 7.30). La Maestra delle 7e29 è arrivata un po' prima delle 7e29 per fare fotocopie, ma ingrandisci questo, sposta quello, taglia quell'altro, ecc... il lavoro è finito che quasi mi conveniva fare un pisolino in negozio e restare qui fino alla riapertura...E guai a chi mi dice che gli insegnanti non valgono un fico secco. Ho le prove che mentono, parecchie prove.

3) Ho aspettato -in macchina al freddo ed al gelo- l'amico Mercante in Fiera per 1 ora e mezza. Sì, aveva un piccolo ritardo. Che mi ha comunicato quando ormai ero fuori da casa sua praticamente. 5 minuti ed arrivo. Sto arrivando. Sono quasi arrivato. Dopo appunto un'ora e mezza è veramente arrivato. Ma a quanto pare il cattivo sono io perché mi sono lamentato ed ho fatto la vittima per la lunga attesa. E non era la prima volta, ma questa attesa ha avuto una durata assurda. Perché sono rimasto? Semplice, volevo vedere la faccia tosta cosa mi avrebbe detto.

Non so, ultimamente penso che non è che sono troppo buono. Sono troppo pirla, che è diverso. Mi fido troppo, aiuto troppo, ma quando si tratta di ricevere aiuto poi...

Per non parlare di quando si lamentano pure del mio aiuto. "Eh, ma non dovevi dire questo a quella, o quello a questo." Ma chissenefrega, è la verità. Mica poi stiamo parlando di traffici illeciti di donnine o droghe. Una bolletta della luce non pagata. E che sarà mai, no? Hai cercato di fare la furba, di non pagare una bolletta "Perché era troppo alta!" e poi "ho cambiato gestore tanto, come hanno fatto a staccare la corrente"...eh, certo, queste meravigliose società sono lì apposta per non farsi pagare bollette. Scusa se ho chiamato, sbrigato, faxxato io per risolvere il tuo di problema.

Stanotte, mentre non dormivo, mi è ritornato in mente un vecchio episodio di Friends in cui Joey discuteva con Phoebe riguardo l'esistenza o meno di una buona azione altruista. Io ho sempre pensato che lui si sbagliasse, che le buone azioni altruiste esistono, che io nel mio piccolo, quando e come posso, le faccio. Ma forse non è così. Forse le faccio veramente per avere in cambio qualcosa? Approvazione, complimenti, amicizia? Forse mi faccio troppo i fatti degli altri per cercare di aiutare e trovare soluzioni?

Sono confuso. Ma non confuso e felice, oggi proprio no.

4 commenti:

Shunrei ha detto...

Mettiamola così: a volte basterebbe un "grazie".
Ultimamente mi capita quasi di stupirmi, quando a qualcuno sfugge di bocca questa parola...

Il Cartolaio Matto ha detto...

Più che altro frasi brevi:

"Grazie. Punto"

"Scusa. Punto"

Anonimo ha detto...

Stò cercando di smetter con qesta deleteria abitudine di fare favori, tanto poi nessuno li fa a me, di grazie poi non ne parliamo. Vivo meglio, devo dire. Come gli altri vivono benissimo a non fare una mazza per me, pur potendo.

Il Cartolaio Matto ha detto...

Ecco, questo lo aggiungiamo come 11 buon proposito, il jolly, il superstar della situazione.